(o
Manuello Giudeo). Poeta ebreo italiano. Apparteneva all'ambiente dei
dottori e poeti ebrei di Roma. Lasciò Roma e visse come maestro presso
famiglie ricche in varie città italiane. Un mecenate a Fermo lo
incoraggiò a redigere la sua opera poetica
Mahbarôth
(
maqamat). Il contenuto dell'opera di
I. è scherzoso e
talvolta frivolo, sempre però spiritoso e ricco di giochi di parole.
Introdusse per primo il sonetto italiano nella letteratura ebraica. È
autore anche di sonetti italiani, di un'opera di ermeneutica biblica e di
commenti a diversi libri biblici (Roma 1270 circa - dopo 1328).